MINERALOMETRIA OSSEA COMPUTERIZZATA (MOC)
La MOC è una tecnica d’investigazione medica diagnostica in grado di indagare lo stato di mineralizzazione delle ossa misurando la quantità di calcio (massa ossea), principale fattore di resistenza alle fratture.
Indicazioni
La MOC è la tecnica di riferimento per effettuare la diagnosi di osteoporosi, una grave patologia caratterizzata da un progressivo processo di demineralizzazione della struttura scheletrica con conseguente aumento del rischio di fratture. L’indagine si effettua in caso di menopausa precoce, amenorrea secondaria e ipogonadismo primario, terapie prolungate con cortisonici sistemici, anamnesi familiare materna positiva per fratture del femore, fratture di Colles oppure fratture vertebrali prima del raggiungimento dei 75 anni, eccessiva magrezza, patologie associate a osteoporosi, riduzione della statura superiore ai 6 cm, età superiore ai 65 anni (nelle donne), riscontri radiologici di osteoporosi o di cedimenti a livello vertebrale ecc.
Mezzo di Contrasto
L’Ecografia con mezzo di contrasto (con iniezione endovenosa di esafluoruro di zolfo) è indicata quando con l’ecografia tradizionale non è possibile ottenere risultati diagnostici definitivi.
Esame
La MOC è un esame indolore, non invasivo e sicuro. Viene eseguito con un apparecchio a raggi X, o talvolta con apparecchiature basate su ultrasuoni, paragonabili alle tradizionali ecografie. L’esame dura mediamente 10 minuti e non necessita di alcuna preparazione.
Controindicazioni
È necessario non eseguire indagini radiologiche con mezzi di contrasto con bario (digerente, clisma opaco) nei 15 giorni prima dell’esame. In caso di gravidanza o di sospetto di gravidanza, la MOC va fatta solo se è assolutamente necessaria e impiegando opportuni sistemi di radioprotezione.
